
Nella pagina di Comune.info, un appello per trasformare lo spazio pubblico in laboratorio della transizione ecologica e sociale. “Roma città all’aperto!”, promosso dal collettivo Stalker, è più di un appello (al quale aderisce anche la redazione di Comune), è già un modo per non tornare alla normalità.
Nell’anno trascorso, Stalker con la SUN, Scuola di Urbanesimo Nomade, affiancando realtà sociali e culturali particolarmente attive sul territorio, ha sperimentato il possibile uso, in sicurezza, dello spazio aperto come luogo di azione artistica, formazione reciproca e trasformazione della percezione e dell’uso di alcuni luoghi emergenti che stentano ad essere riconosciuti come di particolare interesse pubblico, luoghi da cui apprendere e di cui aver cura che costituiscono dei laboratori unici verso la transizione ecologica.
Leggi l’articolo di Lorenzo Romito su Comune.info.