
Pochi i commenti che si possono aggiungere alla lettera di Ottavia Nicolini, figlia del compianto Renato, al vicesindaco di Roma Luca Bergamo sull’esigenza di mantenere la sostanza dell’Estate Romana: il novus, l’immaginario collettivo e la felicità pubblica.
Questo testo appassionato e dolce va letto non solo come testimonianza diretta ma come consiglio di benessere per la cittadinanza: nessuna nostalgia, ma neanche inutile iconoclastia, sullo stile (?) Romarama….