Noi cerchiamo la politica nel luogo sbagliato, nei concetti sbagliati, ai piani sbagliati, nelle pagine sbagliate dei quotidiani
Ulrich Beck
Mentre la potremmo trovare, tra l’altro, nel fatto che i cittadini esercitano concretamente i loro diritti, riempiendoli della vita per la quale ritengono che valga la pena di lottare.

Lavoriamo affinché Roma possa essere governata sulla base della competenza e della capacità, con un programma che restituisca dignità allo spazio pubblico collettivo, all’accoglienza, al rispetto delle differenze, alla riduzione delle disuguaglianze sociali, culturali ed economiche sempre più evidenti.
Vogliamo una città multiculturale e multietnica nella quale tutti possano dignitosamente convivere e lavorare in un contesto di patrimonio storico e culturale unico al mondo.
Vorremmo che il nostro prezioso patrimonio storico e culturale fosse valorizzato e messo al servizio di un piano di sviluppo per il futuro di Roma ormai spenta e rancorosa: una città che viene percepita senza idee e senza strategie.
Ci unisce la convinzione che ad oggi, anche la migliore Giunta non potrà prescindere dalla collaborazione di leader e organizzazioni di cittadini. La loro importante funzione aiuterà a indicare priorità, segnalare le inadempienze, realizzare iniziative nella cultura, nei servizi, nell’imprenditorialità, nei beni comuni e nella tutela dei diritti delle persone. Solo in questo modo il rapporto costante e capillare con il territorio sarà garantito.
Ci proponiamo quindi di dare un contributo al prossimo governo della città a prescindere dalla struttura amministrativa e dalla sua rappresentanza strettamente partitica.